I crepundia erano piccoli sonagli preziosi, che nell’antica Roma venivano indossati dai bambini come amuleti e portafortuna. Derivato dal verbo latino crepare (che significa “fare rumore”), il termine crepundia si riferiva a piccoli pendenti appesi al collo, che spesso emettevano suoni grazie alle pietre o ai materiali in essi contenuti, e venivano regalati ai neonati durante il rito di purificazione. Questi oggetti erano simboli di protezione contro i demoni e le influenze maligne, un rimedio magico per garantire sicurezza e benessere ai più piccoli.
I crepundia avevano molteplici forme, dalle più comuni come bulle (contenitori a forma di medaglione) e lunule (pendagli a forma di mezzaluna), ai medaglioni-sonagli veri e propri, che venivano portati attaccati alla catenella o alla bulla del neonato. Erano oggetti dal forte significato simbolico e spesso realizzati con materiali preziosi come oro, bronzo o pietre dure. La loro funzione, però, non era solo ornamentale: oltre a essere dei giocattoli per i bambini, questi piccoli oggetti erano anche amuleti sacri, considerati capaci di allontanare le forze malefiche attraverso il loro suono e la loro forma.
Durante il rito di purificazione chiamato lustratio, il bambino riceveva i crepundia, che simboleggiavano il riconoscimento del padre e la protezione del nume domestico. Le credenze popolari dell’epoca conferivano ai crepundia un potere speciale legato al numero, alla forma e al suono. Ogni crepundium rappresentava un oggetto della vita quotidiana o un simbolo magico, e il loro suono veniva percepito come un elemento purificatore e protettivo. Tra i più comuni, c’erano forme che richiamavano animali sacri, oggetti di uso quotidiano o persino armi in miniatura, come nel caso di un piccolo spadone descritto da Plauto, simbolo di protezione paterna.
I crepundia erano realizzati con una varietà di materiali e pietre, ciascuna scelta per le sue proprietà magiche. L’agata, ad esempio, era una pietra molto utilizzata, considerata capace di proteggere il bambino dagli influssi negativi e dai malefici. Ancora oggi, nei regali per i neonati, è possibile trovare ciondoli in agata, che portano con sé la tradizione e il simbolismo protettivo degli antichi crepundia.